Come preannunciato, si parla del castello di Polcenigo. Tutte le amministrazioni (presenti, passate e future), partiti (destra, sinistra, centro), liste civiche, associazioni e gruppi di briscola sono d'accordo nel sostenere che sorge in una zona prestigiosa, ha una storia di rilievo, potenzialità incredibili e in parte inesplorate come sanno bene i membri del Gr.a.po ma non i polcenighesi, me compreso. Vediamo quindi.. visto che siamo tutti d'accordo nel dire che dovrebbe essere uno dei punti forti del nostro Comune se non il fiore all'occhiello, come si presenta al pubblico?
La salita inizia con una mulattiera un dissestata che a qualche decina di metri dal castello diventa all'improvviso bella. Peccato sia priva di margine sul versante della collina, la strada priva di canale di scolo o parapetto è presto invasa dalla vegetazione. Arrivando al castello diventa evidente lo stato di abbandono. Alberi crescono ovunque, compresi i cornicioni, si cammina accanto a spine ed erbacce alte. Si procede lungo brevi sentieri, come quando si cammina in un bosco. Vicino ai sotterranei qualcuno ha anche acceso un fuoco e a volte invece che sopra la piazza di Polcenigo sembra di essere in un'incisione di Piranesi o tra delle rovine peruviane. Una sola finestra è ancora aperta in direzione della piazza sottostante. Ovviamente non si vede niente. Quel che resta della scalinata non l'ho nemmeno trovato, penso sia ricoperto di spine.