mercoledì 15 gennaio 2014

Piscis primum a capite foetet

Sono passate solo due settimane dalla scadenza dei contratto dei lavoratori e sono accadute molte cose. Trovo ancora molto strano questo tempismo tutto italiano che si occupa di un argomento solo quando è diventato un'emergenza. Che fosse necessario un incontro pubblico sul parco di S.Floriano l'avevamo fatto presente al primo Consiglio comunale di questa nuova Amministrazione, abbiamo poi presentato un'interrogazione e un'interpellanza per sollecitare il sindaco che solo oggi ha finalmente dichiarato sul Gazzettino di fare propria questa necessità.
Civica Primavera, ad oggi, è ancora l'unica ad aver messo chiaramente le carte in tavola pubblicando una strategia di rilancio concreta e fattibile, articolata in tre proposte per quattro temi. Le dichiarazioni dell'Amministrazione a riguardo sono state centellinate e piuttosto confuse, non è noto quale sia il percorso che la maggioranza intende intraprendere e si attendono le prossime settimane per gli incontri forse decisivi.
Un primo incontro avverrà con il sindacato Cisl, che ha fatto sapere di aver in mano un progetto strutturato che prevede il coinvolgimento di tecnici d'esperienza e l'affidamento dell'intero parco ad una cooperativa di lavoratori. Il dibattito riguardo su quale bilancio peseranno gli stipendi dei tecnici e dei lavoratori è aperto, escludendo quello Fondazione, che privata dei finanziamenti pubblici deve ancora approvare (in violazione all'art.8 del suo Statuto) il Conto Consuntivo 2012, Previsione 2013, Consuntivo 2013 proprio per le problematiche di far tornare questi conti.
Il secondo incontro sarà in Consiglio Comunale, dove tra l'altro il consigliere Egidio Santin chiederà le dimissioni dell'assessore Oliva Quaia, in quanto membro per due legislature del Cda della Fondazione e corresponsabile dell'inerzia firmata LegaNord che ha condotto il parco allo stallo e precipizio attuale.

L'Amministrazione anziché ringraziarci sbotta: "Spiace constatare che anche chi si presentava come il nuovo che avanza, ovvero Primavera, adotta tecniche e comportamenti da vecchia politica, non capendo che sparando a zero sull'attuale situazione di San Floriano non si fa l’interesse del Parco, delle persone che vi lavorano e della nostra Comunità. Il risultato che si ottiene è esattamente l’opposto, ovvero scoraggiare eventuali soggetti esterni ad investire su una realtà che è oggettivamente in difficoltà ma che racchiude in sé ottime potenzialità di sviluppo". Dichiarazione buffa, perché non stiamo "sparando a zero" ma semplicemente applicando trasparenza e informando i cittadini. Due cose che dovrebbero fare loro, anziché lamentarsi che -costretti dalla loro omertà- le stiamo facendo noi. Evidentemente si vuole mettere a tacere, specie chi segnala episodi di cattiva gestione, come ha fatto Ilario De Fort, membro del Cda della Fondazione che riceve costanti pressioni per gli "articoli diffamatori" in cui raccontiamo alcune verità sul parco.

Nel frattempo gli animali sono in mano alla gentilezza di un volontario, Toni De Fort, che a titolo gratuito li foraggia per tamponare la situazione d'emergenza. Quanto a lungo l'Amministrazione protrarrà l'indecisione di questo stallo? Nel frattempo pascoli, frutteti e coltivazioni deperiscono. Purtroppo al presidente Micco pare non sia consentito di render effettive le proprie dimissioni, in quanto nonostante il problema fosse noto da anni l'Amministrazione non sa cosa fare di S.Floriano se non continuare a prender tempo.

Per chi volesse toccare con mano, ecco un piccolo dossier sullo stato d'abbandono e degrado del parco. La situazione non è ovviamente imputabile alla scadenza del contratti di fine dicembre, in quanto a lungo pregressa. E' piuttosto il frutto del disinteresse verso le cose pubbliche, alimentato dalla mancanza di controlli sull'operato dei lavoratori e di un'organizzazione dei lavori. Le responsabilità sono ancora una volta del presidente Aldino Micco, che non ha saputo o voluto farsi valere imponendo che la gestione avvenisse, pur con tutti i limiti legati alla progressiva riduzione dei finanziamenti pubblici, a regola d'arte.

15 commenti:

  1. ALDINO MICCO, ESPONENTE DELLA LISTA " PRIMA POLCENIGO" (LEGA ) E' ANCORA PRESIDENTE PERCHE' LA LEGA DEVE TROVARE UN SUO UOMO DA PIAZZARE AI VERTICI DEL PARCO DI S: FLORIANO. IN GIUNTA LA LEGA HA SOLO UN ASSESSORE .( E PER LA LEGA CULTURA ;ISTRUZIONE E SOCIALE SONO STATE CONSIDERATE DI MINORE IMPORTANZA RISPETTO AD ALTRE DELEGHE ) E NON PUO' PERMETTERSI DI PERDERE LA PRESIDENZA DELLA BAZZI (DOVE I LEGHISTI COMANDANO" MICCO E OLIVA QUAIA"). TUTTA UNA QUESTIONE DI POLTRONE:.E DELLA TOFFOLA DEVE STARE ZITTO!!!!!!!!!! GLI ACCORDI SONO ACCORDI!!!!!

    RispondiElimina
  2. Fantapolitica, non capisco perchè vi sollazziate con simili stupidaggini. Parliamo invece di incapacità di uomini a capire la situazione, di prendere decisioni ed assumersi responsabilità. Micco ha sicuramente commesso un grossolano errore di comunicazione non informando i cittadini a tempo debito (primo invito a farlo novembre 2011), La Regione non ha fatto fronte agli impegni concordati per tre anni con la Fondazione ( a quanto pare non sono stati versati i 130.000 € del 2011-12-13 ) e ciò è inaccettabile, Sul resto stendiamo un velo pietoso. Il dramma è che ora si ripropone una soluzione che non tiene conto dei dati economici, anzi si ipotizzaa l'entrata di nuovi tecnici ( a costo zero ?) e si maschera il tradizionalismo del sindacato, riproponendo una cooperativa sociale formata da coloro i quali avevano rifiutato nel 2011 una responsabilità economica diretta. La ciliegina sulla torta è l'atteggiamento del sindaco che appare più attento a scaricare sugli altri i problemi che non a risolverli. Si prevede quindi una insalata russa destinata ad andare a male. I tempi dell'assistenzialismo sono razionalmente finiti, anche se molti cercano di sguazzarci ancora.

    RispondiElimina
  3. Appunto dove era il SINDACATO in questi ultimi tre anni ??????

    RispondiElimina
    Risposte
    1. glielo domandi, ora hanno lo stesso titolo a discutere e proporsi che hanno la Confagricoltura ed altri. Non di più.

      Elimina
  4. Dov'è il sindaco M.Della Toffola??? Troppo facile abbandonare un blog dove c'è confronto e dibattito per collezionare 'like' su facebook. Quand'era all'opposizione controbbatteva a De Val e Santin (trasparenti e coerenti nel proseguire i loro interventi online ).. ora invece si comporta come un teenager insicuro e superficiale. Coraggio Mario, hai voluto la bicicletta e ora pedala!!! Sei il sindaco di tutti, o no?

    RispondiElimina
  5. il sindaco DELLA TOFFOLA E' TANTO IMPEGNATO A PROMUOVERE POLCENIGO SU" il POPOLO"....... vedete delibera comunale. Ma quante tirature ha il POPOLO? Siamo sempre in campagna elettorale!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  6. Questa sera incontro Lega Nord sulla questione Parco di San Floriano. Non non sono invitati ad intervenire coloro i quali direbbero cose non gradite a questa Amministrazion ed anche ad altri..

    RispondiElimina
  7. Caro rinnovamento, ti sei accorto che prima ti hanno usato e poi buttato fuori!!! Questo è il loro metodo.................!

    RispondiElimina
  8. Sul piano formale sono stati più raffinati : non mi hanno buttato fuori ma "solo" impedito di firmare la richiesta di rinnovo come "militante".Luogo dell'operazione "Bar da Pascon", presenti in stretto ordine alfabetico ; Bergamo (ex vicesindaco Fontanafredda) - Micco (Presidente Fondazione Bazzi) - Speranza (consigliere comunale a Caneva e Commissario di sezione a Polcenigo).

    RispondiElimina
  9. Secondo me, oltre ai 3 leghisti, Bergamo,Micco,Speranza la cosa è stata richiesta da qualcuno della maggioranza.. e tu mi hai capito benissimo di chi sto parlando.....!

    RispondiElimina
  10. E' molto probabile che sia stato posto un veto, ponendo in forse l'alleanza. Per chiarezza i primi due leghisti, pur avendo partecipato alla farsa, sono stati attori inconsapevoli. La sezione di Polcenigo invece non ha partecipato : vale la regola delle tre scimmiette: non sento, non parlo, non vedo.

    RispondiElimina
  11. Al Signor Sindaco del comune di Polcenigo
    Sig. Della Toffola Mario

    Oggetto: richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale su grave situazione Parco S. Floriano.
    - Vista l’attuale grave e deficitaria situazione in cui versa il parco di S. Floriano ;
    - Considerato che il parco in oggetto è risorsa di tutti i Polcenighesi e riveste per la comunità di Polcenigo importanza strategica sotto il profilo turistico, ambientale ed agricolo;
    - Considerato che l’attuale presidente della fondazione Bazzi e madre Ida sig. Micco Aldino nominato dall’attuale maggioranza comunale nella fondazione di cui sopra risulta essere dimissionario per sue stesse pubbliche ammissioni;
    - Visto gli articoli di stampa che riportano documentazione fotografica dello stato di degrado in cui versano alcune strutture presenti nel parco in oggetto;
    - Considerato che la fondazione Bazzi e madre Ida ha ricevuto finanziamenti pubblici dalla regione FVG per la gestione del parco fin dall’anno 2011;
    - Considerato che l’attuale amministrazione comunale è direttamente coinvolta e rappresentata nel consiglio di amministrazione della fondazione Bazzi e madre Ida attraverso la presenza con diritto di voto dell’Assessore Sig.ra Quaia Oliva;
    - Ravvisato che allo stato attuale il sindaco Sig. Della Toffola Mario e la giunta comunale non hanno inteso coinvolgere l’intero consiglio comunale sulle urgenti decisioni da assumere per la salvezza del parco e dei ruoli occupazionali dello stesso;
    - Visto il perdurare del silenzio del sindaco Sig. Della Toffola Mario e della giunta comunale sul problema in oggetto creando incertezza e preoccupazione fra la comunità di Polcenigo per le sorti del Parco in oggetto;
    i sottoscritti consiglieri comunali di minoranza chiedono l’urgente convocazione del consiglio comunale per la trattazione del seguente ordine del giorno:” analisi della grave situazione del parco di S. Foriano determinazioni” e per la trattazione di tutte le mozioni, interpellanze ed interrogazioni fin ora depositate e mai discusse che riguardano la situazione del parco in oggetto.
    Allo stesso tempo i sottoscritti consiglieri comunali di minoranza chiedono che alla seduta di consiglio comunale venga convocato l’attale presidente dimissionario della fondazione Bazzi e madre Ida sig. Micco Aldino chiamandolo a rispondere dello stato del parco con dettagliata relazione sugli investimenti sostenuti/o non sostenuti, sulla situazione economica e patrimoniale della fondazione e sullo stato di conservazione di beni mobili ed immobili della fondazione finanziati con denaro pubblico.
    Distinti saluti
    Polcenigo, 16 gennaio 2014 i capogruppi consiglieri di minoranza
    Più scuola, più lavoro ,più sicurezza, più parco SANTIN EGIDIO
    Primavera Polcenigo DE CARLI MARCO
    Civica democratica Polcenigo PERUT LOREDANA
    Polcenigo che vorrei COMEL FEDERICO
    Primavera Polcenigo JANES MARTINA consigliere minoranza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Richiesta legittima e condivisibile. Buona l'idea di mettere sul blog i testi delle interpellanze, interrogazioni, mozioni ed odg.

      Elimina
  12. Dopo aver visto l'odg del CC del 03 febbraio mi chiedo come è possibile fareuna serie di proposte per San Floriano senza conoscerne i bilanci. Si farà quindi solo della demagogia, puntando comunque sull'assistenzialismo. Continuo invece a pensare come nella mozione firmata dall'opposizione ( meno Lupano ed ora si spiega tutto) che sia fondamentale la relazione del presidente dimissionario. In quanto alla richiesta di dimissioni dell'Assessore Quaia mi sembra solo una squallida ripicca personale.

    RispondiElimina
  13. la sig. Quaia Oliva è nella fondazione bazzi dal 2012 eletta 2 volte con 2 amministrazioni comunali diverse. E' membro della fondazione bazzi che riceve soldi pubblici con diritto di voto sulle deliberazioni del consiglio di amministrazione. Se il parco non è in buone condizioni la Quaia Oliva ha le sue responsabilità o no? E' inutile che continui caro DE VAL a sostenere la tua amica Quaia!!! i soliti 4 amici DE VAL, QUAIA OLIVA MICCO ALDINO ; BRAVIN GIUSEPPE (PASCON). I PADRONI DELLA LEGA A POLCENIGO!!!! salvo direttive provinciali come il declassamento da militante a sostenitore senza diritto di voto di DE VAL.

    RispondiElimina

Ogni lettore è responsabile personalmente dei commenti lasciati nei vari post. Si declina ogni responsabilità per quanto scritto da chiunque: anonimi o utenti registrati. Scrivendo nel blog l'utente accetta implicitamente tale condizione.